Benvenuto!

Inizio qui questa avventura!

Ho sempre desiderato mettermi a scrivere, raccontare e condividere ciò che vivo. Ho scelto di farlo sotto le note di Louis Armstrong, what a wonderful world perchè penso che la vita nonostante i temporali, sia meravigliosa e tutta da scoprir!

La mia intenzione è che questo spazio sia come una amicizia che inizia ora e pian piano cresce...
Se vuoi puoi leggere questo blog in portoguese!

Buona navigazione, lascia il tuo commento e suggerimenti!

Se poi ti annoi, spegni il computer e vai a fare una bella passeggiata...

venerdì 7 marzo 2008

Metamorfosi

Continuo a pubblicare qui i testi di Humberto de Campos che man mano traduco! Questo si chiama Metamorfosi!
Buona lettura!

Tratto da Humberto de Campos, Grãos de mostarda, 1926.

La fiera di Parigi aveva attratto da una provincia lontana una coppia di "salumai" ormai fuori dagli affari, il Sig. e la Sig.ra. Laripette. Sistemato il loro stabilimento, si erano incamminati, distrattamente, verso il capannone dedicato esclusivamente al commercio di salsicce. E lì, nient'altro le ha richiamato l'attenzione se non una grande e complicatissima macchina, il cui funzionamento era spiegato dal proprietario.
— Qui, abbiamo, signore e signori, un meccanismo veramente meraviglioso, che, da solo, compie il lavoro di cinquanta operai. Basta soltanto spingere un maiale vivo in questo ingresso, la porta n° 1, così (e fece entrare un autentico maiale attraverso l'ingresso indicato); mettere la macchina in movimento... così... e attendere un istante. E lo vedrete uscire dall'altro lato, completamente trasformato in salsicce, salame, prosciutto, e frattaglie di ogni qualità. Le ossa sono trasformate in concime e la pelle in portafogli!... L'operazione è conclusa. Se desiderate potete avvicinarvi da questa parte e vedrete la mence annunciata!
Sbigottiti, Laripette e la moglie si avvicinarono, sospettosi, a vedere il prodigio.
— Però, signore e signori — proseguì il presentatore — vedrete cosa ancor più sbalorditiva. Caso i prodotti ottenuti non fossero soddisfacenti, è necessario far andare indietro la macchina, per mettere ancora all'ingrasso il maiale o correggere, con lui vivo, il difetto verificatosi nella merce. Vi confido, per davvero, che ho qui soltanto un maiale e lo uso quotidianamente nei miei esperimenti. Ora, lo ricompongo facendo andare la macchina all'indietro... così...
Interessato nelle manovre del meraviglioso apparecchio, il sig. Laripette si chinò in avanti in modo da seguire con gli occhi, fino all'ultimo momento, la scomparsa del prosciutto. Tanto, però, si è chinato che è stato agganciato da un grande ingranaggio della macchina, il quale, con movimenti bruschi, lo fece scomparire nel tumulto vertiginoso delle ruote.
Con le mani sulla testa, gli occhi spalancati dal terrore, la sig.ra Laripette lanciò due grida, e stava per gridare ancora, quando il proprietario della macchina la tranquillizzò:
— Calma, mia signora, calma. Non c'è nessun pericolo. Siccome la macchina sta funzionando all'indietro, essa fa ritornare tutte le cose al suo stato primitivo e naturale. In queste condizioni, suo marito non corre nessun pericolo, puoi starne certa. Inoltre, l'operazione è finita e la signora lo vedrà uscire, sano e salvo, da quella porta, in compagnia del maiale.
E si è aperta la porta n° 1.
E uscirono due maiali.

Nessun commento:

Posta un commento